il quadrante di Ofman
Il Quadrante di Ofman è un semplice asse cartesiano che individua quattro sezioni,
ognuna di esse dedicate a una qualità o al suo opposto
Goal
Quando parliamo di abilità comunicative personali e strumenti per migliorare noi stess*, sappiamo di intraprendere un viaggio che ci porta a cambiare le nostre relazioni.
Daniel Ofman chiama le abilità innate “qualità autentiche”, core quality, che ciascuno possiede e si possono individuare abbastanza facilmente, soprattutto se non le conoscete.
Materials
Instructions
Nella parte superiore a sinistra del quadrante collocherete la vostra qualità autentica, ovvero ciò che voi considerate la caratteristica positiva fondamentale che vi rappresenta e che sentite essere vostra da sempre. In una parola, la vostra qualità innata.
Pensate sia il vostro punto di forza e senza dubbio lo è.
questa qualità potrebbe diventare il vostro più grande limite, però.
scrivete la vostra qualità autentica nel quadrante in alto a sinistra e andiamo avanti.
per esempio potrei scrivere "curiosità".
La trappola
Nel lato in alto a destra del quadrante collocherete la parola che indica ciò che può accadere quando la vostra qualità autentica eccede.
Nel nostro caso, possiamo assumere che la CURIOSITA' quando è eccessiva può diventare DISPERSIONE. Scriveremo perciò dispersione.
Lo chiameremo come lo chiama Ofman, la trappola, ovvero quando spingere al massimo la vostra qualità autentica si trasforma da opportunità a problema.
La sfida
Nel quadrante in basso a destra invece, direttamente conseguente alla scoperta della vostra trappola, Ofman colloca la sfida, ovvero ciò che la trappola può suggerire per migliorare noi stessi.
La sfida è il positivo che si oppone al negativo del perfezionismo e che ci sfida a superarne i limiti.
Nel nostro caso, una bella sfida potrebbe essere consentirci di concentrarci su poche cose, invece di seguire ogni topic che stuzzica la nostra curiosità.
L’intolleranza
Per chi ha come qualità autentica la curiosità, la passività è intollerabile, siamo tutti d’accordo.
La sfida è quella di provare a stare in quella situazione di disagio per ascoltare cosa può dirci, concederci qualche minuto di passività
L’intolleranza invece è l’esatto opposto della qualità autentica, ciò che vive agli antipodi della nostra curiosità.
Possiamo convenire di definirla passività.
Se avete disegnato il vostro quadrante su un pezzo di carta a questo punto saprete che all’intolleranza, detta anche allergia, si arriva per due vie:
- in modo verticale, essa è l’opposto della vostra qualità autentica e può essere l’effetto di una sfida portata troppo in là (un po’ di passività va bene, ma se esagerate allora sarete persone non propositive).
- in modo trasversale dalla sfida, e infatti la nostra sfida è proprio quella di “reggere” una nostra situazione di passività e vedere come parla a noi stess*
Ora che avete il quadrante completo, guardatelo un attimo. Nel quadrante in basso a sinistra non c’è forse ciò che vi da più fastidio nelle persone che avete intorno?
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